Clean Room
È un ambiente a contaminazione controllata in cui si cerca di ridurre al minimo la presenza di particelle, polvere, microbi, e altri contaminanti nell'aria. Questo tipo di ambiente è essenziale in settori come la produzione di dispositivi elettronici, farmaceutica, e in laboratori di ricerca, dove la purezza è cruciale per la qualità dei prodotti e la sicurezza dei processi.

È un ambiente a contaminazione controllata in cui si cerca di ridurre al minimo la presenza di particelle, polvere, microbi, e altri contaminanti nell'aria. Questo tipo di ambiente è essenziale in settori come la produzione di dispositivi elettronici, farmaceutica, e in laboratori di ricerca, dove la purezza è cruciale per la qualità dei prodotti e la sicurezza dei processi.
Secondo la norma UNI 11425:2011 le sale operatorie si suddividono in: Sale operatorie a elevatissima qualità dell’aria (ISO 5); Sale operatorie a elevata qualità dell’aria (ISO7); Sale operatorie a qualità dell’aria standard (ISO 8). Tale norma fornisce le indicazioni per la progettazione, l’installazione, la messa in marcia, la gestione e la manutenzione, la qualifica ed il controllo degli impianti di ventilazione e condizionamento a contaminazione controllata (VCCC) che nei blocchi operatori concorrono a garantire la purezza dell’aria.
PERCHÉ EFFETTUARE L’INSTALLAZIONE CON DM TEK
- Rispetto dei requisiti prestazionali richiesti dal cliente e riportati sul manuale tecnico e/o foglio di collaudo.
- Rispetto dei requisiti prestazionali tecnici e strutturali come da normative vigenti al fine di assicurare la sicurezza dell’operatore, del prodotto e dell’ambiente.
- Corsi di formazione on site del personale sul corretto utilizzo del dispositivo in questione.
- Consulente specialista dedicato per un supporto a 360 gradi.
- Tutela dal punto di vista amministrativo/regolamentare.
VERIFICHE EFFETTUATE DA DM TEK
- Contaminazione particellare (sia in condizioni di At-Rest che in condizioni di Operational);
- Contaminazione microbiologica delle superfici e dell’aria ;
- Inquinamento dagli agenti anestetici;
- Verifica del Microclima;
- Verifica della pressione differenziale;
- Calcolo ricambi dell’aria e delle portate;
- Verifica dei flussi di aria immessa ed espulsa;
- Recovery Time (ovvero le performance di recupero, dopo un evento che ha generato particelle sospese nell’aria);
- Qualità dell’acqua erogata;
- Grado di illuminamento;
- Verifica della rumorosità.
